Il legno è il materiale nobile per eccellenza, antico e pregiato, che richiede particolari trattamenti e manutenzione. Per le innumerevoli richieste in redazione su consigli e prodotti per la cura del legno, sì è pensato di trattare gli argomenti in modo rapido come nelle risposte di un Forum, contattando e confrontandoci, talvolta, anche con le migliori aziende presenti sul mercato italiano. Come in un manuale ci saranno per i lettori, consigli utili per restaurare, rinnovare e conservare gli oggetti ed i mobili in legno. Seguirà una descrizione flash sull'impiego della "ceralegno"  o "cera d'api" in pasta del restauratore. Le soluzioni sono semplici da capire e da eseguire appunto con il fai da tè per mantenere nel tempo la naturale bellezza del legno.

Per ravvivare e rinnovare un mobile in legno con uno strato protettivo e per ottenere un effetto satinato, si consiglia 

l'impiego della ceralegno o cera d'api in pasta, applicando un leggero strato su tutta la superficie e lasciando asciugare per circa 20-30 minuti.

Successivamente si procede alla lucidatura con un panno morbido, pulito e asciutto.

Che cos'è la CeraLegno

La miscela suddetta è molto impiegata dagli ebanisti in quanto mantiene nel tempo le parti trattate, di mobili antichi e mobili in stile, proteggendole da graffi e polvere e ottenendo, ovviamente, un risultato di "cera".

È una miscela di elementi naturali selezionati quali la cera d’api, la cera carnauba e la ragia pura di trementina.

Gli ebanisti consigliano Ceralegno neutra e gialla per il legno chiaro, mentre Ceralegno noce, ciliegio e mogano, sono consigliate per rendere più uniforme il colore del legno medio-scuro o rossiccio.

A fine applicazione la  superficie risulterà più morbida al tatto facendo risaltare le venature naturali del legno. 

Fonte: www.veleca.com

Enrico Mecheri, architetto

La divisione degli ambienti con le vetrate, è il tema trattato in questa sede in quanto molto spesso, i lavori in casa vengono eseguiti con gli occupanti. 

Il parato è la decorazione degli ambienti e dei suoi arredi. L'innovazione tecnologica-edilizia propone "parati moderni" in tessuto in fibra di vetro, per il rivestimento delle pareti della casa. Essi caratterizzano gli ambienti, donando un'immagine fresca,

Di seguito, per le numerose richieste in Forum ed in Redazione, elenchiamo i consigli prima di Ristrutturare Casa

1. Verifica le agevolazioni fiscali previste attualmente leggendo il seguente articolo (clicca su)

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4. Dopo la scelta del punto 2 o del punto 3 , sei in possesso delle misure della tua casa e si può procedere allo Studio di Fattibilità per conoscere, con il calcolo costi lavori di ristrutturazione casa, l'importo totale. Scopri come è semplice calcolare il tuo Preventivo Lavori e per ricevere le 3 Offerte Gratis di Imprese e Aziende della tua zona cliccando su

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5. Rivolgiti ad un Tecnico locale per lo svolgimento delle pratiche presso la Pubblica Amministrazione, fornendogli i files del tuo Progetto sviluppato dall'Architetto OnLine;

6. Rivolgiti ad un Commercialista o ad un Ragioniere per fruire degli adempimenti fiscali e delle agevolazioni previste;

7. Effettua un rilievo fotografico dello stato attuale prima dell'inizio dei lavori in casa con almeno 2 foto per ogni ambiente;

 8. Effettua un rilievo fotografico del cantiere durante l'esecuzione del Progetto Casa Esecutivo. Tale consiglio, che ovviamente si differenzia dal punto 7, è molto importante. Infatti il primo rilievo occorre per avere il ricordo di come era la casa, mentre il secondo, durante l'esecuzione dei lavori, consente il monitoraggio del posizionamento di tutti gli impianti, dei quadri elettrici, delle centraline, delle tubazioni corrugate in pvc od in polietilene. Tutto ti occorre per la manutenzione nel tempo, a prescindere dalla presenza in commercio di apparecchi che individuano, attraverso il muro, la presenza di cavi elettrici. Per evitare sorprese a seguito di interventi di demolizioni al pavimento o tracce sulle pareti, si consiglia, per ogni scatto fotografico, di posizionare e lasciare fotografato il metro a stecca, per una chiara lettura delle distanze e dei punti che si vogliono ricordare: tubi prima del getto del massetto; sui pavimenti o sui divisori interni ed esterni.

 9. Conservare il tutto elaborando una cartella al computer denominata "ristrutturare casa" o altra denominazione attinente.

Ufficio Progettazione ConsiEdilizia.it