
Nel cedimento delle fondazioni, per cause imputabili al terreno, da oltre un decennio ci sono prodotti innovativi sul mercato che sostituiscono le tecniche tradizionali d’intervento.
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Attraverso il consolidamento, con la “resina espandente HDR200”, si migliorano le caratteristiche del terreno, aumentandone la sicurezza. Infatti la resina iniettata aumenta il volume sino a
15 volte quello esistente, compattando il terreno con conseguenza, garantita per 10 anni, di sollevamento dell’immobile di alcuni millimetri.
Ancora oggi, molti sono i tecnici che, nel decidere il rimedio alla diagnosi effettuata sul manufatto edilizio, optano per interventi di consolidamento invasivi ed antiesteteci, che sottolineano proprio l'intervento stesso, trascurando o ignorando addirittura, l'esistenza del metodo suddetto.
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Per l’applicazione si procede nel seguente modo:
- con il martello perforatore con punta del diametro di 2 cm si effettuano buchi nel terreno;
- successivamente con getto a pressione iniettiamo la resina fino a sotto la fondazione.
In pochi minuti, il terreno si consolida e si compatta per l’espansione della resina ed avviene il leggero sollevamento dell’edificio.
I vantaggi sono:
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velocità d’intervento;
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risultato immediato;
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nessuna tecnica invasiva rispetto ai consolidamenti tradizionali;
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nessun costo di demolizione, scavo e quant’altro;
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spese ridotte fino al 50% e miglioramento delle caratteristiche del terreno con risultati garantiti per 10 anni.
Per maggiori informazioni contattare “Novatek”
Piazza della Chiesa, 3
37021 Bosco Chiesanuova (VR)
TEL. 800.22 22 73
www.novatek.it
Arch. Enrico Mecheri