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Giovedì, 06 Ottobre 2011 17:12

Camino e Stufa per consumi ridotti

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Il Camino e la Stufa per consumi ridotti

 

Nella ristrutturazione della casa spesso vi è la richiesta di pensare ad impianti termici con consumi ridotti, con scelte tra camini e stufe.

 

Il Camino

 

Per realizzare l'impianto occorre la canna fumaria e la collocazione è un aspetto importante per la successiva decisione della posizione del camino.

In passato nei vecchi edifici in città, l'inserimento della canna fumaria era di costruzione comune, mentre nei decenni successivi, dagli '60 in poi, è andata in disuso.

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Ovviamente per villette autonome la decisione è più semplice in quanto il proprietario deve comunicare all'Amministrazione Pubblica la tipologia del lavoro che sarà eseguito. Per appartamenti in condominio invece, la decisione della collocazione della canna fumaria è più complessa. Infatti se interna, dovrebbe attraversare i pavimenti di tutti i piani, con lavori che durano diversi giorni e consenso a mezzo verbale dell'assemblea condominiale, di tutti i proprietari degli appartamenti sovrastanti. Sono privilegiati coloro che abitano all'ultimo piano perchè la canna fumaria raggiunge il tetto più agevolmente, sempre previo parere favorevole dei condomini sottostanti, nel caso di unità immobiliari in condominio, e rispettando le distanze legali tra i fumaioli e senza danneggiare la copertura.

La prefabbricazione ci aiuta con velocità e semplicità di assemblaggio nel caso di canna fumaria esterna.

In tutti i casi per maggiori capacità del tiraggio del camino, si consigliano sezioni quadrate o circolari rispetto a quelle rettangolari.

Porre attenzione alla progettazione del foro per la presa d'aria per il ricambio costante di ossigeno. Generalmente il diametro del foro oscilla tra i 5 ed i 20 cm.

 

Come posizionare il camino

 

Se la costruzione della villetta o di tutti gli appartamenti sono predisposti per questo tipo di impianto termico, si posizionerà il camino in corrispondenza della canna fumaria preinstallata, in caso contrario si posizionerà a ridosso delle pareti di tompagnature esterne con soluzioni ad angolo o ad L.

Grazie al cartongesso, con geometrie di fantasie varie a parete o a soffitto e con adeguata pendenza dal basso verso l'alto, si può posizionarlo anche al centro di una parete o al centro di una stanza con ancoraggio a soffitto, con divano circostante per soluzioni di arredamento modernissime e minimaliste.

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Come scegliere il modello del camino

 

Risolti gli ostacoli per il posizionamento della canna fumaria e della presa d'aria, occorre solo una giornata per l'installazione del camino. Non si rompono muri o pavimenti e poichè la realizzazione è con parti prefabbricate refrattarie e preassemblete, è possibile smontare e rimontare tutte le sue parti in altri contesti.

Sono tutti dotati di scheda tecnica che illustrano le caratteristiche comprensive delle dimensioni e descrizione del tiraggio per la compatibilità della canna fumaria. Le case costruttrici raccomandano di scegliere il camino proporzionato al diametro della canna fumaria e mai viceversa. Infatti si è soliti adattare ad una canna fumaria di piccolo diametro, un camino più grande a discapito del tiraggio.

 

Di seguito sono indicati in tabella le principali misure delle case costruttrici da utilizzare in progettazione tra le dimensioni del camino e quelle dell'ambiente.

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Si consiglia di scegliere il modello chiuso per la protezione del focolare, infatti il vetro resiste fino a 800° C, assicurando:

  • ottima combustione;

  • maggiore rendimento;

  • consumi ridotti;

  • risparmio energetico con meno sostanze inquinanti.

Per un ottimo tiraggio, prove di laboratorio in passato hanno dimostrato che il camino deve avere dimensioni più larghe che alte cioè L sempre maggiore di H salvo una canna fumaria dalla sezione molto ampiae.

L'apertura ad anta o a saliscendi è a discrezione, in quanto la distanza da un divano o altro, consente spazio a sufficienza per la scelta dell'uno o dell'altro.

Per il rivestimento si utilizzano generalmente i seguenti materiali: legno; ceramica, marmo, cotto o mattoni.

 

 

Manutenzione

 

Nel tempo si monitora il funzionamento del camino e della canna fumaria.

Essi possono otturarsi per formazione di nidi di uccelli, grumi di malta, caduta di calcinacci e di intonaco, dovuti a fessurazioni per assestamenti vari, infiltrazioni d'acqua e vibrazioni per interventi edilizi sull'edificio.

Imprese specializzate impiegano anche microtelecamere per la video ispezione, rilasciando foto e relazione tecnica sulla tenuta del camino, cioè la capacità di non far uscire fumi dalla sezione con monossido di carbonio che deve essere inferiore allo 0,4% .

 

 

la Stufa

 

 

Anch'essa elemento di arredo che si distingue negli ambienti della casa al pari del camino, può essere alimentata a legna con singola o doppia combustione, a gas o con altri combustibili come ad esempio a pellet.

Sono dotate, insieme ai camini, di un vano con porta indipendente per cuocere o scaldare i cibi.

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Generalmente si posizionano al centro di una stanza, sollevandole dal pavimento con pedane in acciaio sagomato e verniciato in varie finiture per l'isolamento. In passato nelle case antiche, si appoggiavano su mattoni pieni refrattari. Può essere posizionata a parete o in un angolo ma è sempre opportuno non adagiarla sulla parete, lasciando un minimo spazio di 10 cm dal muro.

La corretta installazione ed il rispetto degli accorgimenti tecnici, caratterizzano un alto rendimento termico con maggiore calore in quanto il focolare è ridotto rispetto al camino. Infatti, per i modelli a legna, il calore è maggiore per la presenza dei deflettori a riquadri in ghisa, presenti proprio per prolungare l'incanalazione dei fumi di combustione.

 

I modelli delle stufe

 

Sono quadrati, rettangolari, circolari, ellittici e dal design classico o moderno.

I rivestimenti possono essere in ceramica con top in cristallo, oppure in pietra ollare.

Sempre più richiesti sono gli impianti con Termocamini e Termostufe oltre a Termocaldaia. Quest'ultimo impianto con raccordi idraulici ai termosifoni o corpi radianti, riscalda fino a 5 locali contemporaneamente. Il Termocamino e la Termostufa, rispetto ai camini ed alle stufe, hanno un rendimento termico elevatissimo, infatti si stima oltre l'80%. Anch'essi si candidano per eliminare la caldaia in quanto attraverso lo scambiatore a piastre, producono acqua calda.

 

Per maggiori informazioni contattare:

La Nordica S.p.A.

Via Summano, 104 - 36030
Montecchio Precalcino (Vicenza) Italy
Tel. +39.0445.804000 - Fax +39.0445.804040 - www.lanordica.com

 

oppure


Edil Ceramiche

Strada Provinciale 16/A

Scalera (Potenza) cap 85020

Tel. +39.0971.808686 - www.edilceramiche.net

 


 

Enrico Mecheri, architetto

 

 

 

 

 

 

 

Letto 6167 volte Ultima modifica il Martedì, 20 Agosto 2013 11:42
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