la presenza di macchie di umidità ed il distacco della pittura in corrispondenza dell'intradosso cioè la parte sottostante del balcone, oltre alla corrosione delle barre di armatura, cioe i ferri risultano arrugginiti. Per le facciate rivestite dal clinker o la ceramica, può manifestarsi anche il distacco degli stessi con intere visioni a macchia d'olio.
Tutto ciò è conseguenza di una pessima realizzazione dei manufatti edili oppure una manutenzione straordinaria successiva non eseguita a regola d'arte ed il non impiego di prodotti e materiali adeguati e/o specifici.
Per la realizzazione di un balcone è necessario evitare i difetti più frequenti che possono cagionare nel tempo la perdita della tenuta all'acqua.
Tali difetti sono:
- il sottodimensionamento della struttura che nel tempo, soggetto a movimenti e lesioni di ogni tipo, genera la formazione di canali preferenziali al passaggio dell'acqua;
- assenza di un'adeguata pendenza che provoca il ristagno e la permeazione all'intradosso, cioè alla parte soprastante del balcone detto "calpestio".
- il massetto per il pavimento, come noto ai tecnici, deve essere di 4 o 5 cm ed in commercio, da oltre un decennio, vi sono prodotti antifessurativi idonei per salvaguardare le superfici piastrellate esterne.
Per quanto suddetto, si evita la fessurazione delle mattonelle e si protegge inoltre l'impermeabilizzazione - guaine a teli o guaine liquide – riducendo il rischio del degrado della struttura portante sottostante – ferri di armatura.
Successivamente al massetto è opportuno l'impiego di una malta impermeabilizzante con protezione flessibile. Essa dovrà essere stesa in doppio strato ed armata con rete in fibra di vetro.
Quest'ultima rinforzerà le guaine liquide e le malte impermeabilizzanti. La rete in fibra di vetro deve essere di bassa grammatura e di ridotto spessore ed ha la caratteristica di contrastare le microfessurazioni. Infatti ripartisce le sollecitazioni in modo omogeneo sulla superficie dello strato impermeabilizzante, con risultati eccellenti nel tempo a garanzia dell'integrità e della funzionalità.
Come si ottengono tali risultati ?
La rete in fibra di vetro è prodotta per tessitura di filati ed il successivo rivestimento con appretto conferisce resistenza allo strappo (trazione per i tecnici) ed è protetta anche dall'aggressione degli alcali presenti negli impasti del cemento.
La posa è semplice e veloce e molteplici sono le applicazioni:
- a contatto con il terreno;
- rinnovo di coperture in fibrocemento;
- rinnovo di fioriere;
- manutenzione e ripristino di vecchie impermeabilizzazioni;
- guaine liquide elastobituminose.
Fonte: www.tenax.net
Architetto Enrico Mecheri