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Martedì, 17 Maggio 2011 12:45

La Foglia Artificiale

 

LA Foglia Fotovoltaica Nocera

 

Che cos'è ?
 
Con un'efficienza superiore dieci volte, la ricerca tecnologica ha ottenuto foglie artificiali che riproducono la fotosintesi come le foglie naturali, fornendo energia trasformata dall'impiego della luce solare e l'acqua.
Esse, vengono esposte al sole in una vasca contenente acqua, producendo la fotosintesi cioe' scindono l'acqua in ossigeno e idrogeno, successivamente convogliati in celle a combustibile per produrre energia.
La reazione fotosintetica artificiale è accellerata rispetto alla natura. Le foglie, a base di silicio, contengono nickel e cobalto da utilizzare come catalizzatori. Trattasi di materiali relativamente a buon mercato, che accelerando le reazioni chimiche, e dividendo appunto l'acqua in idrogeno e ossigeno, generano energia con costi modesti.
Tali foglie hanno dimensioni pari alle carte da gioco e sono state presentate nel convegno della Società Americana di Chimica. Definite celle solari low-cost, potrebbero fornire elettricita' alle comunità dei Paesi in via di sviluppo,  ad interi villaggi, per singole dimore.
La paternità della scoperta è del gruppo di Daniel Nocera del Massachusetts Institute of Technology (Mit) di Boston.
Nocera stima che la fornitura di energia elettrica quotidiana delle foglie consentirebbe una fornitura energetica congrua per uso domestico, capace di riscaldare un'intero appartamento, con l'obiettivo di renderle ancora piu' efficienti.
La casa del futuro, sarà, come dicono diversi studiosi, riscaldata dalla foglia artificiale alias "Santo Graal della Scienza"!
Il primo prototipo di foglia artificiale, con scarsa energia prodotta ed eccessivi costi di produzione, si ha circa 10 anni fa da John Turner, ricercatore del «U.S. National Renewable Energy Laboratory» di Boulder, in Colorado.

 

Stime

 

La foglia artificiale, attualmente, con meno di 4 litri d'acqua  riesce a produrre l'elettricità necessaria per riscaldare una casa di un villaggio di un Paese in via di sviluppo, ed i test degli scienziati del Mit evidenziano il funzionamento continuo della foglia artificiale per almeno 45 ore di attività senza calo di rendimento. 

 

Ingresso nel mercato

 

L'invenzione sarà a breve commercializzata in quanto è pronta.

La casa automobilistica indiana del Signor Tata ha già siglato un contratto con i ricercatori del Mit per costruire una centrale elettrica nel prossimo biennio, dalle dimensioni di una cella frigorifera. Maggiore attenzione si pone ai paesi dell'Asia e dell'Africa, ad interi loro villaggi, ma tale tecnologia, presto approderà anche in Occidente. Secondo il Professore di Chimica Daniel Nocera, lo scopo dell'invenzione è quello di rendere ogni casa di una propria centrale elettrica

 

Fonte: www.wired.it - www.energiagren.it - www.wordpress.it

 


 

Enrico Mecheri, architetto

 

 

 

 

 

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Pubblicato in Fotovoltaico